Tale proposta è pensata per offrire uno spazio di ascolto reciproco e di condivisione, dove il contenitore e il mediatore per eccellenza diventa la musica. Si crea insieme e si cresce insieme, attraverso gli altri ognuno si differenzia e si identifica.
Si crea insieme e si cresce insieme, attraverso gli altri ognuno si differenzia e si identifica. L’individuo e il gruppo entrano in dialogo, emerge il senso di appartenenza, viene favorita la libera espressione e gli interessi musicali individuali vengono indirizzati ad ogni incontro su tematiche stabilite insieme, riguardanti aspetti importanti della vita di ognuno.
In tale contesto fondamentali diventano le improvvisazioni sonoro/musicali, intese come “atti unici e spontanei di creazione ed esecuzione musicale”, che non si limitano quindi ad essere semplici scariche motorie ma possono essere considerate libere associazioni create dall’intimo sentire della persona e possono racchiudere diversi significati, in relazione al contesto trattato.
Destinatari
L’idoneità di partecipazione all’attività verrà valutata, caso per caso, dalla Responsabile del Progetto in accordo con il Supervisore Dott.ssa Orietta Sponchiado.
Età
Dai 18 anni in su
Tempi
90 minuti/settimana, da ottobre 2016 a giugno 2017
Struttura delle sedute
Ogni incontro prevedrà due fasi principali: nella prima si ascolteranno dei brani portati a turno da ogni partecipante riguardanti tematiche stabilite insieme; verranno esaminate le caratteristiche principali, le visualizzazioni e le sensazioni emerse, sollecitando la condivisione nel gruppo. Tale fase avrà anche la funzione di sollecitare risonanze ed immagini da “tradurre” poi con gli strumenti musicali e con la vocalità nel contesto dell’improvvisazione musicoterapica (seconda fase).
Sarà possibile, a seconda del gruppo, comporre delle canzoni attraverso la tecnica del songwriting (tecnica musicoterapica del comporre testo e melodia di canzoni costruite dal gruppo, mediate dalla musicoterapista; favorisce l’espressione, il senso di appartenenza al gruppo, produce un risultato concreto in cui ognuno contribuisce in base alle proprie capacità, da condividere poi coi propri cari.)
Obiettivi generali del progetto
- stimolare la relazione tra pari attraverso il canale sonoro/musicale
- favorire l’espressività creativa soprattutto in situazioni dove il linguaggio verbale risulta poco efficace alla comunicazione, il confronto e la discussione di tematiche attraverso il linguaggio musicale
- mantenere e sviluppare le abilità fine motorie attraverso l’uso di strumenti musicali
Metodologia
Le sedute possono essere individuali e durano dai 45 ai 60 minuti a seconda dell’utenza, oppure di gruppo che solitamente durano 90 minuti. Il ritmo è a cadenza settimanale o bisettimanale. La formazione del gruppo è secondaria ad un incontro preliminare con i singoli.
Richieste agguntive
Potrà essere necessario un colloquio preliminare con ogni utente interessato ed un genitore di riferimento per avere informazioni riguardo al suo rapporto con la musica e altre eventuali esperienze simili.
Si richiederà poi un incontro a metà percorso per discutere riguardo l’andamento del progetto.
Metodologia
Le sedute possono essere individuali e durano dai 45 ai 60 minuti a seconda dell’utenza, oppure di gruppo che solitamente durano 90 minuti. Il ritmo è a cadenza settimanale o bisettimanale. La formazione del gruppo è secondaria ad un incontro preliminare con i sin
Sede
C.D.D. “Le Ginestre” di Roncade
Progetto a cura di Francesca Poloni – Musicoterapista ed Educatrice professionale sanitaria